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Imposte sull'energia elettrica
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Le accise
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L'IVA
Le Accise
Si distinguono in:
Le accise per gli usi domestici
Le aliquote si differenziano per:
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abitazioni di residenza anagrafica (cd prima casa) con potenza impegnata fino a 3 kW
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per i primi 150 kWh di consumo nel mese non si applica l'accisa
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per i consumi eccedenti i 150 kWh nel mese si applica 0,022700 €/kWh
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abitazioni di residenza anagrafica (cd prima casa) con potenza impegnata oltre a 3 kW
0,027700 €/kWh
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altre abitazioni (cd. seconde case)
0,022700 €/kWh
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Le accise per l'uso industriale
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Le aliquote si differenziano per il consumo nel mese:
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consumi mensili fino a 1.200.000 kWh/mese
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per i primi 200.000 kWh di consumo nel mese: 0,012500 €/kWh
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per i consumi eccedenti i 200.000 kWh nel mese: 0,007500 €/kWh
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consumi mensili maggiori di 1.200.000 kWh/mese
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per i primi 200.000 kWh di consumo nel mese: 0,012500 €/kWh
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per i consumi eccedenti i 200.000 kWh nel mese: quota fissa pari a: 4.820 €
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Ci sono alcuni particolari usi industriali esenti dalle accise (es. aziende metallurgiche).
L'IVA
È applicata al costo complessivo relativo alla fornitura di energia elettrica, comprendendo l'accisa. Il canone RAI non è soggetto a IVA.
L’aliquota dell’IVA è diversa per usi domestici e non.
Uso domestico:
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Aliquota al 10%
Uso non domestico:
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Aliquota al 22%
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Previste agevolazioni per particolari usi industriali (es. le imprese estrattive, manifatturiere, poligrafiche, editoriali e simili, le imprese agricole).
I nostri uffici sono a vostra completa disposizione per ogni delucidazione e la redazione della documentazione necessaria ad ottenere eventuali agevolazioni fiscali.